Questa è la moneta approvata per i 20 Centesimi di Re Vittorio Emanuele III nel 1919. Queste monete sappiamo essere coniate sopra i vecchi nichelini. Sul Dritto è raffigurato un esagono con all’interno il valore della moneta (20 centesimi) e l’anno in cui la moneta è stata coniata, in questo caso 1918. Sotto la data è presente la R della zecca di Roma. Attorno all’esagono inscritto all’interno di un contorno dentellato c’è incisa una corona floreale nastrata e addobbata. Nel Rovescio invece è inciso lo stemma della casa reale con i rami di quercia e lauro intrecciati sotto. Sopra la scritta centrale REGNO D’ITALIA e tra la scritta e lo scudo c’è poi la corona del Re. Infine in basso sono presenti le iniziali di Attilio Motti, autore del disegno. Il Contorno si presenta: rigato per le monete del 1918 e 1919 che hanno usato il nichelino come base e liscio per i tondelli nuovi utilizzati per le monete coniate nel 1920. Il diametro di queste monete infine è di 21,3 mm e il peso è di 3,9 g.
This is the coin approved for the 20 cents of King Vittorio Emanuele III in 1919. These coins we know are minted on the old nickels. On the obverse there is a hexagon with the value of the coin (20 cents) and the year in which the coin was minted, in this case 1918, inside. Under the date there is the R of the mint of Rome. Around the hexagon inscribed within a notched contour there is an engraved floral crown taped and decorated. On the reverse, on the other hand, the coat of arms of the royal house is engraved with the branches of oak and laurel intertwined underneath. Above the central inscription KINGDOM OF ITALY and between the inscription and the shield there is the King’s crown. Finally, at the bottom there are the initials of Attilio Motti, author of the design. The Contour is: striped for the coins of 1918 and 1919 which used nickel as a base and smooth for the new rounds used for the coins minted in 1920. Finally, the diameter of these coins is 21.3 mm and the weight is of 3.9 g.